A chi è rivolto:
Ai genitori che devono dichiarare il proprio figlio al Comune per la formazione dell'atto di nascita
Chi può presentare
La denuncia di nascita può essere effettuata:
- da uno dei genitori, quando questi siano coniugati tra loro;
- da entrambi i genitori quando i genitori non sono coniugati tra loro
- da un genitore o procuratore speciale se è stato effettuato il riconoscimento prenatale del nascituro (vedi casi particolari).
Descrizione:
Il cittadino a cui nasce un bambino è tenuto a dichiararlo all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di nascita, di residenza o presso la Direzione Sanitaria del centro di nascita. Tale adempimento è necessario al fine di redigere l'atto di nascita e trasformare il bambino in un cittadino riconosciuto dallo Stato.
Il nome del bambino/a deve rispettarne il sesso e deve essere composta da un massimo di 3 elementi, eventualmente separati da virgola
Il Codice civile (art. 262 c.c.) sul cognome del figlio nato fuori del matrimonio, dice che assume il cognome del genitore che per primo lo ha riconosciuto.
L'Ufficio di Stato Civile rilascia il codice fiscale ai nuovi nati, per i residenti, tramite collegamento diretto con l'Agenzia delle Entrate.
E' cittadino italiano il bambino nato anche da un solo genitore italiano.
Il figlio di cittadini stranieri non è italiano, pertanto sull'atto di nascita non verrà indicata la cittadinanza del minore ma solo quella dei genitori, e la cittadinanza verrà attribuita dall'autorità straniera e saranno i genitori a doversi attivare presso le proprie autorità al fine del riconoscimento della cittadinanza del figlio.
I dichiaranti devono conoscere la lingua italiana o in alternativa devono essere accompagnati da un interprete.
.Come fare:
Dove ci si deve rivolgere
- presso la Direzione Sanitaria del centro ove è avvenuto il parto (entro 3 giorni dall'evento),
- presso il Comune ove è avvenuto il parto (entro 10 giorni dall'evento),
- presso il Comune di residenza dei genitori (entro 10 giorni dall'evento),
- presso il Comune di residenza della madre, se il padre è residente in altro comune (entro 10 giorni dall'evento),
- presso il Comune di residenza del padre, previo accordo con la madre se questa è residente in altro Comune; in questo caso l'iscrizione anagrafica del nato sarà comunque nel Comune di residenza della madre come previsto per legge (entro 10 giorni dall'evento),
- presso il Comune di residenza del padre qualora la madre non sia residente in nessun comune italiano (entro 10 giorni dall'evento)
Cosa serve.
Per accedere al servizio occorre:
.- documento d'identità del dichiarante/i.
- attestazione di nascita (certificato di assistenza al parto) rilasciata dall'ostetrica o dalla struttura sanitaria dove è avvenuto il parto, o in alternativa la "constatazione di avvenuto parto" o una dichiarazione sostitutiva.
Cosa si ottiene:
La formazione dell'atto di nascita del minore.
.Tempi e scadenze:
La denuncia di nascita deve essere fatta entro un massimo di 10 giorni al Comune o entro 3 giorni presso la Direzione sanitaria dove è avvenuto l'evento
.Quanto costa:
Nessun costo
.Accedi al servizio.
A procedimento concluso si ottiene la formazione dell'atto di nascita del minore.
Casi Particolari.
Nel caso in cui la denuncia di nascita venga effettuata oltre i termini previsti dalla legge (10 giorni), verrà comunque redatto un atto di nascita come precedentemente descritto, in cui dovranno essere inserite le ragioni del ritardo della dichiarazione stessa, e ne verrà data comunicazione alla Procura della Repubblica per l'adozione di eventuali sanzioni previste dall'art.566 del codice penale (occultamento di neonato).
.Condizioni di servizio:
Contatti.
Ufficio responsabile:
Punti di contatto
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Documenti
- Modulo di iscrizione all'Albo degli scrutatori di Seggio Elettorale (e il segretario di seggio elettorale)
- Modulo di iscrizione all'Albo Presidenti di Seggio Elettorale (e il segretario di seggio elettorale)
- Segnalazione di irreperibilità
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
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Vedi altri 6
- Dichiarazione inclusione nello stato di famiglia
- Dichiarazione di residenza
- Carta d'Identità Elettronica CIE
- Accesso agli atti - Modulo per l'esercizio del diritto di accesso agli atti da parte dei Consiglieri Comunali
- Accesso agli atti - Istanza per visione e/o rilascio di atti o documenti amministrativi da parte dei cittadini
- Domanda trasporto scolastico - Bacino di Cisternino